Museo Archeologico e delle Bonifiche Pontine

Terracina

La location

Il nuovo Museo della Città si trova dentro il Palazzo della Bonifica (costruito tra il 1780 e il 1785 sui resti di una basilica forense romana), che Pio VI volle come centro propulsivo dei lavori di disseccamento della palude pontina.



Al suo interno il museo archeologico, che presenta anche il nucleo originario della collezione di antichità del Museo civico Pio Capponi, appassionato cultore della storia locale, con il sostegno dell’allora Direzione statale delle Antichità e Belle Arti: vi segnaliamo tra l’altro l’epigrafe di Teodorico (iniziatore della Bonifica), la testa della ninfa Feronia (la cui sorgente terracinese fu cantata da Orazio), la statua di Giove fanciullo, la statua di Nettuno, reperti dell’epoca repubblicana e imperiale; il museo della Bonificazione Pontina, con una parte dedicata anche a quella del Ventennio a Borgo Hermada. All’interno del Palazzo sono presenti anche l’archivio storico e la biblioteca comunale Adriano Olivetti (con diversi testi storici). Al suo interno l’angolo bar e la terrazza panoramica per eventi e happenings.

Basamenti per l'esposizione di reperti lapidei.

Vetrine espositive.

Il Progetto

L’allestimento è stato realizzato in uno storico edificio del ‘700, adeguatamente recuperato attraverso lavori di consolidamento e restauro (anche di affreschi preesistenti), oltre che di adeguamento degli impianti elettrici e tecnologici, e prevede spazi riservati alle esposizioni permanenti e altri destinati alle mostre temporanee.

L'intervento

Complementare all’allestimento tradizionale, costituito da vetrine in lamierino metallico tagliato al laser, basamenti per la esposizione di reperti lapidei e apparati didascalici, è l’allestimento di uno spazio immersivo realizzato attraverso proiezioni multimediali audio e video allo scopo di comporre una “zona di orientamento”, propedeutica alla visita dei percorsi museali e di approfondimento di temi culturali legati all’argomento delle bonifiche e all’archeologica pontina. Oltre che dei lavori di recupero, consolidamento, restauro, di adeguamento degli impianti e di allestimento tradizionale e multimediale, la Sistemalab  si è occupata anche del progetto di comunicazione integrata, dell’ideazione del marchio/logotipo del museo e dell’intera immagine coordinata.

Scopri alcuni degli allestimenti museali e delle mostre che abbiamo realizzato.